Gonadotropine LH FSH
Questi ormoni possono essere ricavati per purificazione delle urine delle donne in menopausa o prodotti con tecniche di ingegneria genetica. L’ormone luteinizzante può essere sostituito dalla gonadotropina corionica, in virtù della loro grande somiglianza. Le catene alfa e β sono codificate da geni separati e le catene a sono spesso prodotte in eccesso. Il contenuto in carboidrati delle molecole ne influenza il comportamento biologico e la durata d’azione e può variare durante il ciclo mestruale.
Gonadotropina Corionica Umana: sintesi al di fuori della gravidanza
- Quindi, l’LH e l’FSH sono necessari per la normale spermatogenesi, mentre la produzione di testosterone richiede solo la presenza di LH.
- L’ormone follicolo stimolante permette lo sviluppo e la produzione degli spermatozoi negli uomini e la maturazione degli ovuli nelle donne (durante la fase follicolare del ciclo ovarico).
- Nell’uomo, a partire dalla pubertà, le gonadotropine stimolano la produzione degli androgeni e degli spermatozoi, destinata a protrarsi per tutta la vita.
- In gravidanza, la sintesi dalla gonadotropina corionica umana inizia nel momento in cui si verifica l’annidamento dell’ovulo fecondato nell’utero, vale a dire una settimana circa dopo il concepimento (evento che si verifica, invece, entro 24 ore dall’ovulazione).
- Nella donna, l’FSH è in grado di favorire la crescita dei follicoli nelle ovaie fino a quando uno dei follicoli è pronto, anche in relazione alla maturazione e differenziazione della cellula uovo che contiene.
- Per questo motivo, nel maschio, l’ormone luteinizzante assume il nome ICSH (acronimo di Interstitial Cell Stimulating Hormone).
I dosaggi di questi ormoni possono essere richiesti anche per bambini e bambine, nelle eventualità in cui i segnali dello sviluppo non siano coerenti con la loro età anagrafica, in presenza quindi di uno sviluppo troppo precoce o, al contrario, tardivo. Il trofoblasto è una struttura presente sin dall’inizio dello sviluppo embrionale, che circonda la blastocisti (cioè il futuro embrione). A tal proposito, occorre ricordare che sin dai primi giorni di gravidanza l’uovo fecondato va incontro ad un rapido processo di moltiplicazione cellulare, passando dallo stadio di morula a quello, appunto, di blastocisti.
Beta-hCG come marcatore tumorale: a cosa serve? Quando preoccuparsi?
Le gonadotropine servono a regolare l’attività riproduttiva delle ovaie e dei testicoli e stimolano la produzione di estrogeni e progesterone. Le gonadotropine sono ormoni prodotti dall’adenoipofisi, una piccola ghiandola che si trova alla base del cranio. La loro funziona principale è quella di regolare l’attività riproduttiva degli organi genitali femminili e maschili. L’attività dell’ipofisi anteriore è controllata e regolata dall’ipotalamo attraverso delle sostanze ormonali, primo tra tutti il peptide GnRH (gonadotropin-releasing hormone) che stimola la liberazione delle due gonadotropine (FSH – LH).
Tali molecole, proteine eterodimeriche, hanno in comune una https://itstore-online.com/igf1-des-1-mg-canada-peptides-un-approfondimento/ catena di 92 amminoacidi detta subunità α, mentre differiscono per l’altra catena polipeptidica detta subunità β.
Basse dosi di estrogeniriducono la frequenza delle oscillazioni dell’LHRH e, fatto più importante, rendono meno sensibile la risposta ipofisaria all’LHRH; questo fenomeno si riscontra in modo evidente in donne in età postmenopausale con gonadotropine elevate. Livelli di estrogeni elevati per periodi prolungati stimolano la secrezione di LHRH e di LH (feedback positivo); questo fenomeno è in parte responsabile del picco di LH prima dell’ovulazione. La sensibilità dell’LHRH a questo feedback positivo da parte degli estrogeni aumenta nel periodo medio della pubertà fino alla fase finale. Anche se il progesterone riduce la frequenza della pulsatilità dell’LHRH, l’aumento del progesterone nella fase terminale della fase follicolare aumenta la sensibilità dell’ipofisi all’LHRH in termini di secrezione di LH, contribuendo al picco dell’LH stesso.
In seguito a ciò, si abbassano sia gli estrogeni, sia il progesterone ed il tessuto che ricopre l’utero (endometrio), che si era modificato per ricevere l’uovo fecondato, desquama, dando luogo alla mestruazione. In caso inizi la gravidanza, la funzione dell’LH ipofisario viene sostituita da quella della gonadotropina corionica (prodotta dai villi) e ciò fa in modo che l’endometrio con desquami e non venga la mestruazione. Nella donna, l’FSH è in grado di favorire la crescita dei follicoli nelle ovaie fino a quando uno dei follicoli è pronto, anche in relazione alla maturazione e differenziazione della cellula uovo che contiene. Nel follicolo maturo, vi è grande quantità di liquido estrogenico, per cui il tasso di estrogeni nel sangue della donna, nel momento della rottura del follicolo, arriverà al massimo. Le gonadotropine sono ormoni che regolano l’attività dei testicoli nell’uomo e delle ovaie nella donna. Tra gli uomini, alte concentrazioni di Fsh e Lh possono essere dovute a condizioni cliniche che coinvolgono i testicoli quali traumi, infezioni, radiazioni, ma anche patologie autoimmuni, deficit dello sviluppo dei genitali, anomalie dei cromosomi, chemioterapia o tumori.
Solo nel caso delle donne, il campione necessario al test va raccolto nel corso del ciclo ovarico. Nell’uomo, a partire dalla pubertà, le gonadotropine stimolano la produzione degli androgeni e degli spermatozoi, destinata a protrarsi per tutta la vita. Per le prenotazioni effettuate entro il 28 febbraio, l’esame dell’ormone antimulleriano e lo spermiogramma sono inclusi nel prezzo della prima visita.